Il centrodestra di Muggia critica duramente l’operato del sindaco Marzi, dalle politiche ambientali all’accoglienza. I consiglieri comunali Stefano Norbedo,
Giulia Demarchi, Andrea Mariucci (Ld – Forza Muggia), Giulio Ferluga (Lega Nord) e Nicola Del Conte (FdI), cita il comunicato del sindaco, che aveva così definito il loro lavoro: «Nessuna proposta, solo slogan d’effetto. Si sarebbe portati a pensare che oltre alla carenza di preparazione possano vantare anche la carenza di intelligentia».
Così replica il centrodestra muggesano in un comunicato congiunto di Ld, FdI e Ln: «Il Sindaco Marzi perde le staffe. Delle parole che dette da un Sindaco si commentano da sole. Offende deliberatamente una parte politica che rappresenta migliaia di muggesani. E così offende i suoi stessi concittadini. Del resto è un atteggiamento tipico di chi non è in grado di ricoprire un ruolo così importante e in un momento di difficoltà evidente sbotta senza ragionare. In risposta a quanto dichiarato, invitiamo quindi noi il Sindaco Marzi a consultare il Sindaco Dipiazza per capire qual è la condotta e quali le azioni che deve affrontare un Amministratore, visto che nonostante la sua lunga preparazione dopo due mandati sotto l’ex Nesladek e due anni come Sindaco, non abbia ancora capito come risolvere almeno una delle difficoltà che affronta».
«Ricordiamo e rimpiangiamo invece com’era la Muggia amministrata dalla destra con Dipiazza – continuano i consiglieri -, che avrà certo affrontato le stesse difficoltà avendo però le capacitá per risolverle così come faremmo noi. È comprensibilissimo lo stato d’animo del sindaco Marzi che sotto la tensione politica delle rumorose dimissioni di Bellen (guarda caso anche lui come noi ignorava la macchina amministrativa), il caos della differenziata, le elezioni regionali alla porta, uno SPRAR secretato in arrivo (nel suo comunicato la Marzi dimentica curiosamente di menzionare i soldi sottratti ai servizi sociali muggesani e destinati allo SPRAR), compie una “sbracata” caduta di stile. Di tutti questi aspetti presto ne dovrà render conto ai cittadini e ai partiti che reggono la sua “maggioranza”, fin troppo palese questa tensione».
«Per certo dalle sue parole si sono dissociati anche alcuni componenti della sua coalizione – continua il comunicato congiunto -. Quello che non è comprensibile è però il fatto che invece di dare delle risposte alle difficoltà ed esasperazione dei propri concittadini, taccia tutti di ignoranza, Bellen incluso. Con parole sue ci ha fatto capire che non sa che cosa farsene di una opposizione costruttiva, come fin qui è stata la nostra. Il Sindaco parla di mancate nostre proposte? Ma quando mai hanno ascoltato il nostro parere? Ne prendiamo atto e andiamo avanti. Di fatto, visto che questa Muggia è sempre più nel caos e abbandono, si sarebbe portati a pensare che il Sindaco oltre alla carenza di preparazione per gestire operazioni di grande entità (forse fuori dalla sua portata?) possa vantare anche della mancanza di umiltà. Mancanza di umiltà che la porta a non ascoltare le molteplici proposte che noi dell’opposizione avevamo avanzato già mesi fa e che non le fa ascoltare neanche i suoi assessori, che di fatto, la abbandonano, come la maggioranza dei muggesani».