Da Telequattro del 19 gennaio 2018

Da Il Piccolo del 20 gennaio 2018

Fratelli d’Italia si schiera contro il 112. Nella conferenza stampa tenutasi ieri nella sede di via Rismondo, il consigliere comunale Claudio Giacomelli ha spiegato le ragioni della contrarietà al Nue: «È stato fatto del trionfalismo da parte della giunta regionale che purtroppo cozza con l’esperienza vissuta dai cittadini e dagli stessi operatori del servizio». Ha poi precisato come tale dibattito non debba essere politico, bensì affidato a esperti del settore, lasciando così la parola a Walter Zalukar, ex direttore del 118 e poi del pronto soccorso: «I tempi – ha spiegato quest’ultimo – sono diventati più lunghi e le risposte di soccorso più incerte. Il cittadino che telefona al numero unico riferisce l’emergenza all’operatore, che poi passa la chiamata alla centrale di competenza, alla quale si deve ripetere tutto da capo».

Il dottor Zalukar ha poi illustrato i dati presentati il 26 settembre alla Terza commissione regionale, in cui si rileva un tempo di risposta medio attorno ai 274 secondi rispetto ai 30 secondi precedenti al 112. «Si dice sempre “l’Europa vuole il numero unico” – ha proseguito –, ma in realtà è una frase priva di fondamento, perché una direttiva europea del 1991 stabilisce che debbano rimanere attivi parallelamente anche i numeri nazionali, così come in Francia e Germania».

Il segretario provinciale della Federazione sindacati indipendenti, Matteo Modica, ha segnalato che con l’unificazione delle quattro centrali e il relativo taglio del personale si è vanificata la professionalità formatasi nel tempo: «I disservizi – ha spiegato – non dipendono solo dagli operatori, i quali si sono trovati a lavorare con un carico di responsabilità maggiore e istruzioni poco chiare». Piuttosto, secondo la Fsi, la colpa andrebbe imputata a una politica ottusa che avrebbe collaudato il servizio sulla pelle dei cittadini e dei lavoratori.

In conclusione, Giacomelli ha annunciato che FdI si impegnerà con il centrodestra per rilanciare l’attivazione di tutti i numeri delle emergenze e per riottenere un 118 per ogni provincia.

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