Questo l’esito dell’incontro avvenuto in serata tra il sindaco uscente e la Costituente provinciale del partito dei patrioti di Fratelli d’Italia Trieste.
Nel corso dell’incontro, dopo un ampio e articolato dibattito che ha visto confrontarsi su idee e programmi i membri della Costituente e il sindaco, l’organismo del partito ha assicurato pieno appoggio alla candidatura di Dipiazza alle elezioni comunali di quest’anno.
La costituente di Fratelli d’Italia, nel corso dell’incontro ha presentato al candidato sindaco unitario del centrodestra una piattaforma programmatica che ritiene qualificante ed essenziale per affrontare le sfide che attendono la città soprattutto in seguito alla pandemia da Covid-19, piattaforma che il sindaco ha condiviso.
Nel contesto di future difficoltà occupazionali, il primo asse di rilancio economico della città deve essere il progetto di riqualificazione del porto vecchio. Fratelli d’Italia Trieste giudica positivo il lavoro fin qui svolto e cioè le infrastrutturazioni e le urbanizzazioni e gli interventi di comune e regione e rilancia per la seconda fase una visione di respiro internazionale puntata sull’intervento privato, sulla creazione di posti di lavoro e sviluppo sostenibile della nostra città.
La Costituente inoltre, sul piano dei servizi comunali ha ribadito la piena fiducia negli operatori e dipendenti comunali che hanno dimostrato, nel corso della pandemia, grande attaccamento al dovere e spirito di sacrificio. In ottica di miglioramento dei servizi erogati ai cittadini è necessario rafforzare la macchina attraverso una robusta valorizzazione delle risorse umane del nostro Comune.
La Costituente ha condiviso con il sindaco che la valorizzazione storica degli avvenimenti del ‘900 sia svolta in un’ottica di massimo rispetto e riconoscimento delle diverse sensibilità storiche.
Il partito della Meloni, in aggiunta ha ritenuto estremamente importante garantire ai lavoratori delle cooperative che lavorano in appalto la massima attenzione circa il rispetto delle normative inerenti i CCNL e le clausole sociali.
E’ stata avanzata anche la proposta di pensare ad un “Assessorato alle politiche del mare” che si occupi di tutto ciò che inerente alla vocazione marittima della città: dal Porto alla nautica, dalla valorizzazione del fronte mare all’educazione ambientale, dal lavoro sul mare all’attività sportiva, fino magari alle concessioni demaniali marittime.
La Costituente, infine ha conferito ampio mandato al segretario provinciale Claudio Giacomelli di procedere nelle trattative con la coalizione di centro destra per ogni altro aspetto delle prossime elezioni comunali a Trieste e a Muggia.
