Da Trieste All News del 29 agosto 2019
Dopo l’annuncio dell’incarico esplorativo a Giuseppe Conte, anche a Trieste partirà la raccolta firme per la richiesta di nuove elezioni: “Fratelli d’Italia dice no al Governo degli Inciuci”, e invoca le urne per ridare parola agli italiani. Firme da sabato 31 agosto in Largo Don Bonifacio, dalle 10:00 alle 12:30. “Non possiamo accettare che la volontà popolare sia calpestata in questo modo, apparecchiando un governo dei ‘perdenti’, mosso esclusivamente dalla paura del voto. È inconcepibile”, sottolineano, dalla segreteria provinciale del partito di Giorgia Meloni, Claudio Giacomelli e Nicole Matteoni, “che per scongiurare un ritorno alle urne i due partiti sconfitti in tutte le ultime tornate elettorali convolino a nozze. Questo governo è un governo contro gli italiani e contro l’Italia. È un governo instabile, basato solamente su interessi personali e di partito. Un governo debole che si sorreggerà sui ricatti, con i partitini della sinistra pronti a far contare il loro pugno di voti, indispensabile per una maggioranza al Senato. Noi continueremo”, prosegue Giacomelli, “a difendere la sovranità popolare. Lo faremo sabato chiedendo ai triestini di sottoscrivere il nostro appello per tornare al voto e lo faremo il giorno della fiducia al Governo, andando in Piazza Montecitorio a Roma con i patrioti triestini. A livello nazionale in due giorni sono state raccolte più di 50mila firme, con molte adesioni di elettori grillini delusi dalle scelte del Movimento 5 Stelle, che a parole, non sarebbe mai andato col ‘partito di Bibbiano’. Per difendere gli interessi degli italiani”, concludono i sovranisti, “Fratelli d’Italia c’era, c’è e ci sarà sempre”.
