Mercoledì scorso, la presidente della sesta circoscrizione, ha presentato il progetto Cuori Verdi, pagato completamente con denari pubblici in dote al bilancio della circoscrizione, il cui finanziamento era stato richiesto lo scorso anno da Legambiente e che riguarda la riqualificazione della zona del giardino di Guardiella .
“L’approvazione della spesa” – dichiara Perini, il consigliere di Fratelli d’Italia -“ è avvenuto durante una seduta di consiglio dello scorso anno, dove molti consiglieri erano assenti per motivi di lavoro o malattia, con un numero legale risicato, con molte perplessità da me denunciate, condizioni che avrebbero dovuto far spostare la votazione a momenti di maggior partecipazione dei consiglieri ,data l’importanza della cifra, che a mia memoria, non era mai stata stanziata in precedenza. La spesa è stata approvata con il voto degli esponenti del movimento 5 stelle e di un consigliere del PD.” – “ Quello che mi amareggia di più “- continua Perini- “ è che il progetto costato così tanto ai cittadini, non porta nessuna novità, conclude le stesse cose che vado dicendo da almeno tre anni e si è rivelato, come sospettavo, un mero esercizio di stile, arrivato dopo un più di un anno di gestazione, con un sondaggio che ha coinvolto un centinaio di persone, che non porta alcun contenuto di novità per risolvere la questione e che poteva essere sicuramente fatto dagli uffici tecnici del Comune di Trieste senza nessuna spesa. L’ennesima dimostrazione di inconcludenza politica del movimento 5 stelle. “- “Fortunatamente il progetto di riqualificazione del giardinetto voluto dai residenti che si sono espressi attraverso la raccolta firme da me promossa e alla quale hanno aderito 600 persone, procede spedito. Progetto portato avanti dagli uffici tecnici del comune e sotto l’attento controllo dell’assessore Elisa Lodi