“Esprimiamo profonda delusione e rabbia nell’apprendere che anche questo Governo ha deciso di derubricare l’immigrazione della rotta balcanica a problema irrilevante”
Così si espressa la segreteria di Fratelli d’Italia Trieste dopo la visita del Ministro Gelmini a Trieste.
“Nascondersi dietro ad altre priorità come i vaccini e i ristori è una vergognosa cortina fumogena dato che di rotta balcanica dovrebbe occuparsi il Ministro degli Interni Lamorgese, le Forze dell’Ordine e l’Esercito che non hanno assolutamente alcun ruolo in materia emergenza sanitaria.”
“La verità è che emergono tutti i limiti politici di questo governo, troppo disomogeneo per poter esprimere una qualsivoglia comune linea politica al di là della questione vaccini (sulla quale peraltro i risultati sono estremamente scarsi)”
“Anche su gli altri temi, continua Fratelli d’Italia, al di là di generiche dichiarazioni di buona volontà e di attenzione, in concreto Il ministro non ha garantito niente. Insufficienti le risorse per colmare le mancate entrate della regione, vaghi e incerti gli impegni sul necessario riequilibrio dei patti finanziari con lo Stato, secca bocciatura delle Provincie elettive, niente sulla regionalizzazione della Soprintendenza ai beni culturali e poco sulla delegazione amministrativa dell’Ufficio scolastico regionale.”
“Né il Paese, conclude Fratelli d’Italia Trieste, né la nostra regione possono, però, rimanere appesi per oltre un anno – il tempo che ci separa dall’elezione del Presidente della Repubblica, vero obbiettivo di questa maggioranza – senza che nessun pressante nodo politico possa venir sciolto a causa delle inconciliabili divergenze ideali che dividono la maggioranza Frankestein del governo Draghi.”
